IL BARBARICUM: UNA PERIFERIA CHE SI FECE CENTRO – Società, insediamento ed economia tra I e X secolo
Il volume presenta una poderosa sintesi di taglio enciclopedico su quel vasto mondo, tra le montagne della Norvegia centrale e i fiumi Reno e Danubio, tra le foreste russe e le paludi olandesi, definito univocamente Barbaricum ma composto da macroregioni con culture assai diversificate tra loro.
Un mondo che viene letto su lungo periodo e soprattutto da una prospettiva inedita: non da quella dell’Impero romano (e poi di quello carolingio), ma come insieme di società autonome, che pure guardavano all’Impero. Ne vengono indagati gli assetti insediativi e l’economia, la struttura sociale e la ritualità, inseguendo in particolare le forme del potere.
Si ricompone quasi un millennio di storia di un’ampia parte dell’Europa, attraverso la fonte materiale: una storia decisamente poco nota nel nostro paese e che mancava di una sintesi.
Autore: Marco Valenti
Prefazione di: Chris Wickham
Archeologia Barbarica, 5
2021, 712 pp., 157 in b/n e 39 a colori
Brossura con alette, A4
ISBN: 9788899547530
La collana editoriale Archeologia Barbarica, edita da SAP Società Archeologica (Mantova), nasce in occasione della pubblicazione degli atti degli Incontri per l’Archeologia barbarica, ma si apre a ulteriori iniziative editoriali.
Si incentra sulle presenze barbariche e sui regni romano-germanici tra la tarda antichità e l’alto medioevo nelle espressioni materiali più variegate (insediamenti, cultura materiale, rituali funerari, edifici di culto), lette attraverso un approccio multidisciplinare. Privilegia dati, temi e metodi di rilevanza nazionale e carattere di originalità.
Si avvale del coordinamento e del comitato scientifico delle attività di Archeologia barbarica (Gruppo di lavoro) e del supporto scientifico e finanziario del Museo Archeologico Nazionale di Cividale del Friuli